apertura dello stabilimento produttivo di Chongqing

Il produttore di batterie Hithium apre un nuovo stabilimento produttivo intelligente

Comunicato stampa

8 dicembre 2023, Chongqing, Cina — Lo specialista nell’accumulo energetico stazionario Hithium ha avviato la prima fase di una nuova capacità produttiva di 28GWh con l'entrata in funzione dell'impianto di Chongqing, in Cina. Il nuovo stabilimento è progettato per rispettare e superare gli standard intelligenti dell’industria 4.0, incluso un aumento del 26% dei processi automatizzati rispetto alla tradizionale linea di produzione dell’industria 3.0.

I benefici dell’automazione nello stabilimento di Chongqing si traducono in un aumento dell’efficienza complessiva del 30% nonché in riduzioni dei costi pari a un quarto delle spese generali di produzione, offrendo a Hithium un vantaggio significativo in termini di competitività nella produzione. Costruito con un investimento di 1,3 miliardi di dollari, lo stabilimento si estende su una superficie di 800.000 m2 ed è situato nel distretto high-tech di Tongliang. La nuova capacità ha lo scopo di contribuire a soddisfare una domanda globale di accumulo di energia che secondo le previsioni sarà pari a 720GW entro il 2030. *

Il presidente di Hithium Jason Wang ha affermato: “Una produzione intelligente è alla base di una produzione di batterie più efficiente e conveniente. Il nuovo stabilimento spiana la strada a LCOS (Levelized Cost of Storage, ossia costi di accumulo livellati) inferiori e, di conseguenza, a una transizione energetica accessibile. Presso il nostro nuovo stabilimento di Chongqing siamo riusciti a ridurre i costi produttivi del 25% e non siamo che all’inizio”.

Hithium ha investito nello sviluppo di una delle linee di produzione più avanzate al mondo, poiché la produzione di massa di celle per batterie è insolitamente impegnativa data l’elevata complessità delle tecnologie di produzione richieste. Eventuali scostamenti nel processo produttivo possono ripercuotersi negativamente sui risultati, sulla durevolezza e persino sulla sicurezza delle celle delle batterie, dove anche le più piccole impurità o anomalie sono in grado di danneggiare le celle durante il funzionamento e causare ulteriori difetti. Le linee di produzione di Hithium sono pertanto dotate di migliaia di punti di controllo del processo che vengono monitorati in tempo reale, molti dei quali sono direttamente associati a un sistema di gestione della qualità certificato.

L’automazione della produzione a questo livello promuove in particolare l’uniformità dei prodotti Hithium: il nuovo impianto è in grado di garantire un’uniformità della capacità delle celle delle batterie pari o inferiore a 3Ah. Inoltre, l’uniformità della pressione differenziale dei prodotti presso il nuovo stabilimento si mantiene entro i 3 mV, l’uniformità di scarica dei prodotti è pari o inferiore a 10 mV e la resa del processo produttivo è superiore al 95%.

* Secondo una recente analisi di BNEF del mercato globale dell’accumulo di energia.

Informazioni generali su HiTHIUM

Fondata nel 2019, HiTHIUM è un’azienda leader nella fabbricazione di prodotti stazionari di accumulo di energia di alta qualità per applicazioni su scala pubblica, commerciale e industriale. Con quattro centri R&D distinti e diversi impianti di produzione "intelligenti", le innovazioni di HiTHIUM comprendono miglioramenti rivoluzionari in termini di sicurezza e incremento del ciclo di vita delle batterie agli ioni di litio. Con decenni di consolidata esperienza nel settore fra i suoi fondatori e dirigenti, HiTHIUM fa leva sulle proprie competenze specialistiche nell’ambito dei sistemi di accumulo di energia a batterie (BESS – Battery Energy Storage System) per offrire ai propri partner e alla propria clientela vantaggi esclusivi nell’accumulo di energia. La società ha sede a Xiamen, Cina, e presenta altre sedi a Shenzhen, Chongqing, Monaco di Baviera e in California. HiTHIUM ha distribuito una capacità delle batterie pari a 11 GWh, di cui 5 GWh solo nel 2022, e sta ampliando l’attuale capacità produttiva di 45 GWh a 70 GWh entro la fine del 2023.

Persona di contatto: Maggie Bell